Antipasti

LA PANZANELLA CON LE VERDURE ALL’ACETO BIOLOGICO DI MELA

le alici marinate del Mare Adriatico provenienti da pesca sostenibile, i paccasassi del Conero e l’olio DOP di Cartoceto _ tredici euro

 L’INSALATA DI LEGUMI BIOLOGICI ALLA MENTA E LIMONE

con il baccalà mantecato pescato all’amo _ tredici euro

 IL PINZIMONIO DI VERDURE ALLA SAPA

con il melone, la caciotta artigianale del Montefeltro e il sesamo tostato di Ispica del presidio Slow Food _ undici euro

LA MANZA DELL’OSTE

la carne cruda locale della “transumanza” del Monte Nerone, battuta al coltello con la giardiniera, il pane croccante e l’olio EVO cento per cento di olive raggiola _ tredici euro

 IL GAZPACHO

la fredda pappa di pomodoro con la mozzarella di bufala a latte fieno mantecata, le verdurine croccanti e l’olio EVO dei Cappuccini _ tredici euro

Primi

I TACCONI DEL PRESIDIO SLOW FOOD

con la crema di zucchina alla menta e il battuto di pomodori appassiti con le mandorle tostate di Toritto del presidio Slow Food _ quindici euro

 I MALTAGLIATI RIPIENI DI RICOTTA E SPINACI

ai tre pomodori cremosi San Marzano, Ciliegino, Datterino e la burrata mantecata con l’olio al basilico _ quindici euro

I CAPPELLETTI CHIUSI A MANO

cacio(tta del Montefeltro) e pepe nero _ quindici euro

 GLI GNOCCHETTI DELLA MASSAIA DEL MEZZADRO

al sugo d’oca, con le olive e l’olio EVO frantumato con il rosmarino _ quindici euro

Secondi

LA FREDDA TRILOGIA DI TATAKI DI CARNE

il controfiletto di bisonte, il filetto di manza e il lombo di agnello con l’insalata di semolino e di ceci biologici al limone e le verdurine _ diciannove euro

IL TRANCIO DI BACCALÀ PESCATO ALL’AMO IN PADELLA

con la salsa di pomodoro Datterino giallo, la granella di pistacchio e le carote alla menta e limone _ diciannove euro

IL FILETTO DI MAIALINO DA LATTE

con la crema all’ACE (carota, limone, arancio), la cicerchia di Serra de’ Conti del presidio Slow Food e la melanzana al forno con la composta al fico _ diciannove euro

 LA COSCETTA E L’ALETTA DI FARAONA AL FORNO

con la salsa di peperoni, le olive, la polvere di capperi di Salina del presidio Slow Food e le zucchine marinate _ diciannove euro

LE VERDURE IN PADELLA

al pane aromatico _ nove euro

Dolci

Lasciati tentare
LA SPUMA AL CAFFÈ ALL’ANISETTA CORRADETTI ANICE VERDE DI CASTIGNANO DEL PRESIDIO SLOW FOOD

con il suo biscotto e la frutta secca _ sette euro

IL SEMIFREDDO AL PISTACCHIO

con la sapa marchigiana, le mandorle di Toritto del presidio Slow Food e le albicocche appassite _ sette euro
Abbinamento consigliato: l’Amara, liquore artigianale di arance siciliane _ cinque euro

IL FONDENTE DI CIOCCOLATO

con il sale di Cervia del presidio Slow Food , raccolto a mano nella riserva Camilloni
e la panzanella dolce di frutta all’olio EVO frantumato con limone _ sette euro
Abbinamento consigliato: il Vermouth Cocchi, storico vermouth italiano _ cinque euro

NEW YORK – CANTIANO… PASSANDO PER PECHINO

la cheesecake con gelato fiordilatte e amarene di Cantiano _ sette euro
Abbinamento consigliato: il Rabarbaro, liquore artigianale italiano _ cinque euro

LA PALLINA DI GELATO ARTIGIANALE ALLA CREMA

affogata al caffè Moretta su cioccolato fondente _ sette euro

I BISCOTTI DEL NOTAIO CESARINI

dal ricettario storico di famiglia _ cinque euro
Abbinamento consigliato: la Visciolata _ cinque euro

UN PECORINO LOCALE A LATTE CRUDO A TUA SCELTA

con il miele di api non stressate, il lonzino di fico del presidio Slow Food, la composta di mela rosa dei Sibillini del presidio Slow Food , il pane croccante biologico _ sette euro
Abbinamento consigliato: il Passito _ cinque euro

LA VERTICALE IN OROLOGIO DI PECORINI LOCALI A LATTE CRUDO

con il miele di api non stressate, il lonzino di fico del presidio Slow Food, la composta di mela rosa dei Sibillini del presidio Slow Food , il pane croccante biologico _ quindici euro
Abbinamento consigliato: il Passito _ cinque euro

Contatti

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PRENOTA

Quando è aperto?

lunedì e martedì: cena
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sabato e domenica: pranzo e cena

Caffè

Specialità
Il caffè Cosacco di Sant’Antonio

tradizione vuole che questo caffè dall’antica ricetta segreta, si beve il giorno di Sant’Antonio alla fine della Santa Messa per rifocillare i credenti

Il caffè biologico
Il caffè al ginseng biologico
La moretta di Fano
Le tisane e il tè biologico

La Degustazione

d’Estate

tutti i lunedì e martedì non festivi

Per tutta l’Estate, nei giorni non festivi:
4 portate a tua scelta a prezzo fisso.
Iniziare bene la settimana in Osteria…conviene.

Calice di Benvenuto

con il cestino di pane a lievito madre e olio biologico

Antipasto
Primo
Secondo
Dolce

trentasette euro*

*escluse bevande alcoliche

CUCINA

La parola esatta per descrivere la cucina dell’Osteria Zanchetti è “giusta” (“totally-holistic-realistically correct!”)
La nostra dispensa è piena di prodotti freschi che la terra offre di stagione in stagione.
I principali fornitori dell’Osteria sono i micro produttori locali, che non sono presenti nelle grandi catene alimentari ma nei banchi dei piccoli mercati rionali, nelle cooperative e nei gruppi di acquisto solidale. L’Osteria predilige i frutti dell’agricoltura biologica e biodinamica, spesso marchiati dall’etichetta biologica o demeter, oppure promossi come presidi di Slow Food. Sostenendo l’economia locale la nostra cucina che si caratterizza per il rispetto della madre terra, si arricchisce di ingredienti dai sapori “veri”.
La cucina è carica di tradizioni culinarie locali che si incontrano e si mescolano con quelle nazionali e internazionali custodite nel bagaglio di esperienza dell’Oste Ricercatore Luca Zanchetti. La fusione crea uno stile contemporaneo che fa dell’Osteria Zanchetti un locale dove gustare un cibo semplice ma allo stesso tempo ricercato ed inusuale.
Il menu e’ dinamico, veloce il ricambio della proposta, dove gli ingredienti quotidiani dettano legge.

CANTINA

L’Osteria Zanchetti dispone di una cantina panoramica che i clienti possono ammirare dal Cortile Luigi.
I vini, scelti accuratamente dall’Oste, sono prevalentemente naturali, biologici o biodinamici prodotti per lo più da piccole aziende.
La carta dei vini si apre su una selezione di bollicine locali e non, intitolata “4 bolle”, che distingue i metodi classici da quelli charmat.
Le pagine successive ci evocano un viaggio attraverso le cantine italiane: la selezione di vini è suddivisa chilometro dopo chilometro secondo la distanza della cantina vinicola rispetto all’Osteria. Si parte dalla selezione “finalmente a casa”, che riguarda vini autoctoni della provincia, poi ci si addentra ai vini “chilometri giusti” che sono i cosiddetti vini “fuori porta ma non troppo”, per raggiungere con “evviva l’Italia” un’ampia selezione di vini italiani.
Amari e distillati sono prodotti artigianalmente e rappresentano la filosofia del locale che valorizza il “nostro amato bel paese”.

LUCA ZANCHETTI

L’Oste

“Lasciati trasportare il cuore dall’atmosfera amichevole e dall’oste che per mestiere vuole rendere felice le persone.”